E’ rimasto sott’acqua per 42 minuti, in arresto cardiaco, ora, dopo un lungo periodo di convalescenza, sta bene. Stiamo parlando di Micheal, un ragazzo di 14 anni rimasto intrappolato nel naviglio a due metri di profondità.
Recuperato in fin di vita dai Vigili del Fuoco, il giovane è stato portato d’urgenza al San Raffaele dove i medici, in un ultimo tentativo di salvarlo, lo hanno sottoposto ad una procedura estrema di assistenza meccanica con circolazione extracorporea.
Oggi, 27 Maggio, Alberto Giangrillo, direttore del reparto di anestesia e rianimazione del S.Raffaele ha comunicato che il ragazzo si è totalmente ripreso dalla brutta avventura. Unica conseguenza, l’amputazione sotto il ginocchio della gamba destra.