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Armonia del movimento e Chinesiologia clinica scientificamente corretta.

carmelo giuffrida

Dott. Carmelo Giuffrida
Dottore in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie
Preventive e Adattate.
Perfezionato in Chinesiologia, in Chinesiologia Rieducativa,
in Posturologia e
Osteopatia- Catania

Alda Boccini

Dott.ssa Alda Boccini
Docente incaricato all’insegnamento
di “Attività motoria e sportiva nell’età adulta e anziana”
presso Scienze Motorie – Dip. di Medicina Sperimentale,
Università di Genova

 


Abstract

La Chinesiologia è la scienza che studia il movimento del corpo umano in tutte le sue forme; la chinesiologia sinergetica è una scienza transdisciplinare, può essere definita come «scienza degli effetti combinati», si tratta di un campo di studio che esamina come le componenti di un sistema lavorino insieme, utilizzando leggi matematiche; in poche parole, studia la cooperazione dei sottosistemi che compongono il corpo umano e che sono in mutua interazione.

  • Il Metodo “Rieducazione Morfologica Sinergetica o Rieducazione Posturale Sinergetica” del Prof. Carmelo Giuffrida, nasce da un insieme di tecniche che, se opportunamente fuse insieme, svolgono la funzione di garantire una buona efficienza fisica e un miglioramento qualitativo della vita. L’essere umano è un universo complesso, multi-dinamico e multi-dimensionale, con capacità auto-organizzativa, auto-trasformativa e auto-sviluppante. La materia di cui si compone il corpo umano è correlata in un groviglio di organi “non separabili”, poiché l’uomo fa parte di un tutto, unito da un profondo legame con ciò che lo circonda. Questo metodo, fondato sulle “Scienze del movimento”, tende alla scoperta ed alla formulazione di leggi generali, aventi carattere di universalità, prescindendo dalla natura degli elementi che costituiscono i sistemi in esame, ma valutando la loro interazione.
  • Il “Metodo Alpha-Armonia Posturale” della Dott.ssa Alda Boccini ha lo scopo, attraverso un processo di apprendimento psico-motorio, di riequilibrare le alterazioni morfologiche, orientando il lavoro globale sull’intero organismo e non ad un singolo segmento; “allena” il soggetto a concentrarsi sulle sensazioni che provengono dal proprio corpo durante un movimento o durante l’assunzione di una certa postura, controllando le alterazioni posturali. Ciò avviene mediante la riprogrammazione degli schemi posturali algici, sperimentando la presa di coscienza e la qualità del movimento.

Kinesiology is the science that studies the movement of the human body in all its forms; synergetic kinesiology is a transdisciplinary science, it can be defined as “science of combined effects”, it is a field of study that examines how the components of a system work together, using mathematical laws; in short, it studies the cooperation of the subsystems that make up the human body and which are in mutual interaction.

  • The “Synergetic Morphological Re-education or Synergetic Postural Re-education” method of Prof. Carmelo Giuffrida was born from a set of techniques which, if appropriately merged together, perform the function of guaranteeing good physical efficiency and a qualitative improvement in life. The human being is a complex, multi-dynamic and multi-dimensional universe, with self-organisational, self-transformative and self-developing capacity. The matter of which the human body is made is correlated in a tangle of “non-separable” organs, since man is part of a whole, united by a profound bond with what surrounds him. This method, based on the “Sciences of movement”, tends to discover and formulate general laws, having a universal character, regardless of the nature of the elements that constitute the systems under examination, but evaluating their interaction.
  • The “Alpha-Postural Harmony Method” by Dr. Alda Boccini has the aim, through a psycho-motor learning process, of rebalancing the morphological alterations, orienting the global work on the entire organism and not on a single segment; “trains” the subject to concentrate on the sensations that come from their body during a movement or when assuming a certain posture, controlling postural alterations. This occurs through the reprogramming of painful postural patterns, experiencing awareness and the quality of movement.

 

“Chinesiologia Sinergetica”: il metodo di Carmelo Giuffrida

La Chinesiologia Sinergetica prende a prestito la sua denominazione dal greco συνεργητικός ‘sinergia’, che significa «cooperazione, lavorare insieme, operare con», derivazione di συνεργέω «collaborare», e στηοσ, che significa «comportamento».

Studia il comportamento dei sistemi complessi e dei sistemi che compongono il corpo umano, con il compito di scoprire le leggi universali che stanno a fondamento dell’auto-organizzazione delle strutture che lo costituiscono.

Lo studio del comportamento di sistemi complessi ha messo in evidenza come essi seguano le medesime leggi generali, a prescindere dalla natura specifica degli elementi costitutivi.

Il Metodo “Rieducazione Morfologica Sinergetica o Rieducazione Posturale Sinergetica”, ideato dal Prof. Carmelo Giuffrida e sperimentato, in seguito a continue osservazioni, in oltre 35 anni di attività dedicata alla Chinesiologia Rieducativa, alla Posturologia e all’Osteopatia, nasce da un insieme di tecniche che, se opportunamente fuse insieme, svolgono la funzione di garantire una buona efficienza fisica e un miglioramento qualitativo della vita del paziente; finalità questa, che prescindendo dalla natura degli elementi che costituiscono i sistemi in esame, tende alla scoperta e alla formulazione di leggi generali, aventi carattere di universalità.

Le complessità teoriche e applicative del Protocollo impongono all’Operatore, che ne somministra i contenuti, conoscenze approfondite nei campi anatomo-fisiologico e correttivo-rieducativo; non è possibile applicarne i concetti in maniera statica e meccanica, senza conoscere le varianti necessarie attraverso cui adattare il Protocollo alle esigenze del soggetto in questione.

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Il Protocollo Rieducativo originale è un metodo vivo e dinamico, basato sull’esperienza professionale, che viene trasmesso verbalmente dal “docente” al “discente” e che applica le conoscenze derivanti da vari ambiti e branche specialistiche (anatomia, fisiologia, biochimica funzionale, neuro-scienze, bio-meccanica, …), modellando il corpo umano e operando dal vivo, in un approccio integrato e personalizzato sul paziente.

L’essere umano è un universo complesso, multi-dinamico e multi-dimensionale; ha capacità auto-organizzativa, auto-trasformativa e auto-sviluppante. “Auto” è un suffisso che indica l’influenza della “coscienza”, del suo sé, pre-conscio e in-conscio, implicando una eterna presenza attiva che genera l’organizzazione, la trasformazione e lo sviluppo della coscienza multidimensionale. La materia di cui si compone il corpo umano è correlata in un groviglio di organi “non separabili”, poiché l’uomo fa parte di un tutto. Unito da un profondo legame con ciò che lo circonda, stabilizza una “ri-conciliazione” che restituisce uno stato di “non separazione” dell’universo microcosmico che ne compone la sua complessa geometria variabile a configurazione funzionale.

L’Uomo si muove, pensa e opera manifestandosi sempre secondo schemi cibernetici che utilizzano archi di cerchio, cerchi o cicloidi. Il corpo umano è composto da un insieme di sottosistemi in mutua interazione.

È logico considerare, quindi, la Chinesiologia sinergetica una trans-disciplinarietà di “Scienze degli effetti combinati” che, nel loro insieme, opportunamente coordinate e somministrate, producono una rieducazione sinergetica del corpo umano.

La Chinesiologia sinergetica studia la cooperazione dei sottosistemi che compongono il corpo umano e, più specificatamente, l’apparato locomotore, la generazione di strutture spaziali, temporali o funzionali, su scala macroscopica, dotate di proprietà non presenti al livello dei sottosistemi.

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Ordo ab Chao (Ordine dal caos)

La specificità dello sviluppo delle scienze moderne è la tendenza verso l’integrazione, verso l’unione di metodi di varie scienze e verso l’impostazione di metodi comuni di leggi.

 

L’ordine, in ogni sistema, può essere equilibrato o disequilibrato.

L’ordine equilibrato presenta parametri dei sistemi uguali all’ambiente circostante; è più o meno stabile; nella sua natura è inclusa la resistenza alle varie perturbazioni.

La possibilità di ritornare alla situazione iniziale è una qualità dei sistemi autoregolanti.

L’ordine disequilibrato presenta una provenienza artificiale ed esiste solo grazie alla ricezione dell’energia dall’esterno. Il disequilibrio del sistema e dell’ambiente richiama flussi di sostanze e di energie. Il sostegno dell’ordine necessita della compensazione delle perdite dall’esterno.

In Fisica, la tendenza verso l’equilibrio è conosciuta come principio dell’azione minore.

In Biologia, corrisponde alla legge della sopravvivenza.

In Economia, è la legge della domanda e dell’offerta.

L’essenza del sistema tende al cambiamento per ridurre al minimo i disturbi esterni, ottimizzando le perdite.

 

Tutti i principi che regolano il movimento vengono regolati dalla stabilità dei fenomeni e possono essere considerati sistemi organizzati.

I processi dell’auto-organizzazione in “sinergetica” prevedono una teoria delle azioni comuni.

La sinergetica studia il loro disequilibrio, l’instabilità evidente e le innumerevoli vie pluri-direzionali di sviluppo. Studia il microcosmo umano, disequilibrato nel suo sviluppo non prestabilito, senza alternative; analizza il caos dello sviluppo e ricerca l’ordine futuro.

Dallo stato presente del sistema (punti di biforcazione) si ricercano le tante vie di sviluppo che concordano nel prossimo stato stabile (punto attrattore).

La Chinesiologia sinergetica studia la qualità di divergenza e convergenza, di biforcazione e di attrattori, le leggi dello sviluppo dei sistemi aperti auto-organizzati, passaggi dal caos all’ordine e dall’ordine al caos.

I sottosistemi permettono la realizzazione di comportamenti ordinari su scala macroscopica: combinando vari effetti possiamo fare nascere forme motorie diverse dall’abituale (morfogenesi motoria o pattern formation).

Il verificarsi di fenomeni qualitativamente nuovi e che non possono aver luogo in sistemi che siano in equilibrio, o prossimi all’equilibrio, comprendono le oscillazioni.

L’uomo sano oscilla continuamente con minime oscillazioni dentro il poligono di appoggio che si proietta attorno ai suoi piedi su una superficie di 100 mmq.

Quest’equilibrio si realizza essenzialmente per effetto delle variazioni di tensione che, in forma di tiranti o di catene, per associazione pluri-muscolare, organizza sincinesie poli-muscolari riflesse, controllate dal sistema neurologico centrale, mantenendo il corpo più possibile vicino al suo punto fisso.

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I muscoli tonici deputati al mantenimento della postura eretta, essendo costituiti da fibre rosse, conferiscono contrazioni lente e persistenti, una grande resistenza alla fatica e la possibilità di svolgere un lavoro economico con scarso consumo energetico che utilizza un metabolismo di tipo aerobico. I muscoli fasici-bianchi, con la loro caratteristica a restituire contrazioni veloci e di breve durata, scarsamente resistenti alla fatica, utilizzano parecchia energia e un metabolismo anaerobico, invece, garantiscono il controllo della stabilità posturale.

Assimilando l’uomo ad un pendolo inverso che oscilla attorno all’asse delle caviglie si nota che compie oscillazioni comprese fra 0° e 4° (ritmi) tra stati macroscopici e formazione di strutture. (morfogenesi o pattern formation).

Una dinamica lineare con forze proporzionali agli spostamenti è sempre decomponibile nella giustapposizione di contributi elementari privi di correlazioni per cui ne deriva una sovrapposizione di effetti.

Introducendo forze non lineari si provoca un caos di tipo deterministico che non consente di fare previsioni a lungo termine, ma che induce correlazioni tra individui che rendono un collettivo non riducibile alla somma dei componenti = sistema biologico aperto (L. Von Bertalanffy – 1945).

Già nel 1952, A. Turing formulava la teoria generale della morfogenesi nei sistemi chimici.

Le equazioni dinamiche nascono da considerazioni euristiche e, nel caso dell’apparato locomotore umano, a differenza delle trattazioni di L. Von Bertalanffy e di A. Turing, si può affermare che esista un trapasso dell’interazione microscopica fra singolo atomo e il campo di movimento locale, all’instaurarsi di un ordine globale sulla scala dei singoli atti motori.

Si possono mettere a fuoco ipotesi aggiuntive di tipo statistico essenziali per passare da modelli individuali a modelli collettivi.

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Il campo di indagine teorica e sperimentale trae origine dai dibattiti aperti nel mondo scientifico sui sistemi di movimento conflittuali a catena cinetica chiusa/aperta/semi-chiusa (o semi-aperta) che predicano un aumento di disordine attraverso il progressivo incremento dell’entropia.

L’ipotesi darwiniana dell’evoluzione e il sistema sociale in cui siamo immersi implicano l’emergenza di organizzare strutture sempre più ordinate.

Tutti i processi che portano alla formazione delle strutture seguono un percorso obbligato che non porta ad un aumento del disordine del sistema. Al contrario, si assiste ad un asservimento di sistemi non ordinati che vengono inglobati nello stato ordinato già esistente.

Il concetto dell’ordinamento e dell’asservimento, che hanno parte fondamentale nella sinergetica, può essere utilizzato per comprendere tutti quei processi a decorso ritmico che si svolgono nell’organismo. L’oscillazione periodica che li caratterizza svolge il ruolo dell’ordinatore per asservire le funzioni dei vari substrati metabolici secondo un ritmo periodico caratteristico.

La sincronizzazione degli oscillatori intercomunicanti, localizzati a livello delle membrane cellulari, rappresenta un fenomeno cooperativo e presenta strette analogie con le transizioni di fase al punto critico.

I processi di crescita e di differenziamento che avvengono in Biologia rientrano nello schema generale della sinergetica. La configurazione chimica che si forma è l’ordinatore: da una parte viene costruito dall’effetto combinato delle sostanze chimiche, dall’altra regge il modo in cui debbono svolgersi i vari processi chimici per formare quella particolare configurazione.

Le sostanze stimolanti e inibenti la crescita cellulare isolate in molti tessuti, e in particolare a livello del sistema nervoso, seguono anch’esse i meccanismi generali della sinergetica. La stretta comunicazione tra sistema nervoso, sistema endocrino e sistema immunitario è sostenuta dalle ricerche nel campo della Psico-neuro-endocrino-immunologia.

Il metodo clinico dell’omeopatia, tra le sue basi dottrinarie, contempla la necessità di studiare l’essere umano in maniera olistica, cioè nella sua totalità fisica e psichica, individualizzando il malato e la terapia. Ciò attribuisce un’importanza fondamentale ai sintomi mentali e allo stato emozionale dell’uomo che è in grado di influenzare in modo netto e determinante il piano fisico.

L’omeopatia non prevede interventi settoriali su singoli organi o interventi generalizzati e sistemici, ma individualizza e finalizza il suo intervento a ristabilire l’ordine perduto per risincronizzare l’uomo in esame.

L’ “aggravamento omeopatico” caratterizzato dal ritorno in forma lieve di vecchi sintomi e la legge di Hering, la quale afferma che la guarigione deve procedere dall’interno (viscere) all’esterno (cute) e dall’alto (sistema nervoso) verso il basso (strutture periferiche), rivela che la “guarigione” è caratterizzata da un “asservimento” di sistemi non ordinati nello stato ordinato già esistente; perché ciò sia possibile, è necessario che l’organismo mantenga un certo livello di energia libera (energia vitale) e che non siano irrimediabilmente compromesse le funzioni di organi vitali.

Ciò che caratterizza i sistemi chimici e fisici fuori dall’equilibrio è una soglia critica, che separa una regione disordinata da una regione in cui emergono strutture coerenti, con un processo di ordinamento che implica una riduzione di entropia.

Tali sistemi sono costituiti da un gran numero di oggetti, inizialmente non correlati che, al variare di un parametro (parametro di controllo), assumono un comportamento unitario per gli effetti di un processo di organizzazione interna, detto auto-organizzazione. Ciò fa passare il sistema da uno stato omogeneo indifferenziato o quiescente, a uno stato non omogeneo, ma ben ordinato, oppure, ad uno fra molteplici stati ordinati possibili.

Nello stato ordinato possono aver luogo oscillazioni di vario tipo, con un’unica frequenza o basate su una molteplicità di frequenze (oscillazioni quasi periodiche); il sistema può anche presentare moti casuali (caos). Inoltre, possono formarsi diverse configurazioni spaziali come strutture a “nido d’ape”, onde o spirali.

Questo nuovo livello di descrizione della realtà, definibile mesoscopico, cioè intermedio, si distingue dal livello microscopico, in cui si studiano le proprietà dei singoli componenti (atomi o molecole in Fisica, i geni in Biologia, le singole parole in Linguistica, etc) e dal livello macroscopico, in cui si classificano le proprietà globali. A livello mesoscopico, infatti, si mette a fuoco il ruolo delle mutue interazioni fra i costituenti di un sistema nel determinare il passaggio dal disordine all’ordine con la nascita di strutture coerenti.

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Lo studio di questo livello mesoscopico produce sinergia, ma può essere definito come “Scienza della complessità”, per indicare che le strutture emergenti non sono deducibili dalla semplice conoscenza degli elementi costituenti. Inoltre, è definibile quale “Scienza delle strutture dissipative”, in quanto indica come i fenomeni siano spiegabili da modelli dinamici irreversibili e sfuggano all’usuale dinamica reversibile dei modelli di tipo newtoniano.

Concetto Chiave dell’Entanglement o della Convergenza di Carmelo Giuffrida

Il corpo umano è un meta-sistema, cioè una singola entità definita dalla somma delle sue parti.

È costituito da milioni di cellule, ognuna dotata di attributi e funzioni differenti, ma resi funzionali per un insieme di cellule costituente un unico organismo.

Tutto funziona come un’unica Unità: ciò è detto CONVERGENZA o ENTANGLEMENT.

Il corpo è come un parallelepipedo senza finestre. È una grossa gabbia dentro un involucro suddiviso in vani che compongono questo “laboratorio”, dotato di una sala controllo, un archivio dati, un locale di alimentazione, un magazzino, una biblioteca.

È un ambiente isolato, un luogo appartato o desertico, totalmente asettico ed energeticamente neutro, protetto da qualsiasi radiazione estranea.

È perfettamente schermato da radiofrequenze esterne e rivestito di membrane protettive capaci di offrire integrità agli oggetti conservati al suo interno.

In pratica, la somma di più parti costituenti il meta-sistema umano costituisce un unico sistema funzionale convergente.

 

La “Via” del movimento verso il Sistema Nervoso Centrale trova facilità di percorrenza ripetendo il processo di attuazione dell’engramma motorio richiesto per mantenere attivo, efficiente e condizionato qualitativamente il S.N.C senza esaurirlo.

Il Cervello è un laboratorio contenuto in un museo segreto e consiste di uno spazio pulito e ben illuminato che bisogna spalancare per vedere un nuovo Rinascimento, catalizzare le energie umane e riscoprire le conoscenze perdute.

 

Le scoperte di ogni generazione vengono confutate dalle tecnologie della generazione successiva: più l’uomo impara e più si rende conto di non sapere. Le nuove tecnologie si allontanano sempre di più dalla verità.

Il Corpo è un involucro contenente il tesoro più grande di cui l’uomo è dotato: la Mente. È immerso in un liquido vitale – il sangue – che descrive la via dell’infinito per tutta la vita e contiene nel suo codice – DNA/RNA – la storia dell’umanità.

In un corpo umano disorganizzato, incapace di avere un controllo strutturale, dove la Psiche non è perfettamente in equilibrio con la Biochimica funzionale e con la struttura materiale che lo compone, non può esserci la Salute ed il Benessere.

Se tutto è in equilibrio, il sistema è, invece, indirizzato verso un percorso di benessere in cui dal caos, segue l’ordine che genera l’entropia: Ordo Ab Chao!

 

Il “Metodo Alpha-Armonia Posturale” della Dott.ssa Alda Boccini

Se si parla di ginnastica posturale si incappa nello stesso meccanismo. Al contrario di ciò che molti pensano, la ginnastica non coincide con il “movimento”, ma ha una sua peculiarità nel ricercare il gesto rendendolo finalizzato, studiato, economico e armonioso”.

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Fanno parte del “Metodo Alpha-Armonia Posturale” sia l’apprendimento dello Yoga che del Pilates attraverso la Biomeccanica e la Didattica del movimento. Lo Yoga viene messo in relazione al metodo Pilates e viceversa per ottenere una ricerca dell’armonia anche dal punto di vista della temperatura muscolare.

La Ginnastica “Metodo Alpha-Armonia Posturale” ha lo scopo, attraverso un processo di apprendimento psico-motorio, di riequilibrare le alterazioni morfologiche orientando il lavoro globale sull’intero organismo e non ad un singolo segmento.

Essa “allena” il soggetto a concentrarsi sulle sensazioni che provengono dal proprio corpo durante un movimento o durante l’assunzione di una certa postura, controllando le alterazioni posturali. Ciò avviene mediante la riprogrammazione degli schemi posturali algici, sperimentando la presa di coscienza e la qualità del movimento.

È di primaria importanza il recupero dell’efficienza motoria e funzionale della colonna vertebrale, del bacino e delle grandi articolazioni mediante l’ergonomia; un ruolo fondamentale lo ricopre la funzione respiratoria da sola e in relazione al movimento volta al riequilibrio del sistema nervoso parasimpatico.

Ogni movimento che rispetti le leggi della contrazione/rilasciamento in modo naturale porta ad un equilibrio armonico. La flessibilità muscolare, tramite un allungamento lento e costante, mai doloroso, unito al rispetto della progressione della mobilità articolare, permette escursioni di movimento sempre più ampie, relativamente anche in poco tempo, se unite ad un importante aspetto cognitivo e coordinativo.

La respirazione lenta, profonda, e soprattutto prolungata, incentrata maggiormente su un numero sufficiente di atti respiratori completi rispetto alle tempistiche dei secondi mantenuti, rende gradevole la postura richiesta e mai dolorosa.

Inoltre, risulta importante valutare le proporzioni fisiche del soggetto che cambiano la posizione, anche minimamente, sia dal punto di vista tecnico che meramente estetico.


Bibliografia:

– Carmelo Giuffrida, “Posturologia – Dalla valutazione funzionale della postura al trattamento con la ginnastica posturale secondo le scienze dell’esercizio fisico”, Cavinato Editore International; • Codice id 9788869828973 • ISBN 9788869828973 – 14 Giugno 2021

 

 

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