Le terapie infiltrative di acido ialuronico sono largamente praticate nella cura, come terapia conservativa, dell’artrosi al ginocchio.
Un intervento supportato da una longeva letteratura scientifica. Tuttavia, oggi, possono essere prese in considerazione anche le infiltrazioni con PRP (Plasma ricco di piastrine), ma con dei distinguo.
Ne abbiamo parlato con il prof. Alberto Migliore, Specialista in Reumatologia, Dirigente medico presso l’Ospedale “San Pietro Fatebenefratelli” di Roma, vice presidente del CReI (Collegio dei Reumatologi Italiani) e responsabile del Gruppo di Studio SIR (società di Reumatologia) dedicato alla “Osteoartrosi”.
Tra le attività svolte in tal senso grazie all’input dato dal prof. Migliore figurano: la ricerca epidemiologica e clinica sull’artrosi, specialmente nelle sue fasi precoci; la presentazione alla comunità scientifica nazionale ed internazionale, nonché ai decisori sociali ed amministrativi, dell’entità del problema Artrosi nella popolazione Italiana attraverso studi epidemiologici; la ricerca e l’individuazione dei soggetti malati nelle fasi più precoci possibile di malattia per instaurare la correzione dei fattori di rischio modificabili, ed intraprendere i trattamenti idonei al ritardo della insufficienza articolare come le terapie infiltrative.
La video intervista è stata realizzata dal direttore di Medicalive Magazine, Salvo Falcone, in occasione del 1° congresso delle “Giornate Centro-Meridionali dell’artrosi” con focus diretto sulla Gonartrosi svoltosi a Matera.
L’evento è stato organizzato da AV Eventi e Formazione con la responsabilità scientifica del prof. Biagio Moretti, Docente universitario, vicepresidente della SIOT, Società italiana di ortopedia e traumatologia e Direttore della UOC Universitaria e Scuola di specializzazione di Ortopedia e Traumatologia dell’Azienda Ospedaliero‐Universitaria “Policlinico” di Bari.
[divide]Guarda qui tutte le altre video interviste realizzate al 1° congresso delle “Giornate Centro-Meridionali dell’artrosi” di Matera