Coronavirus e solidarietà. Iniziamo da Caltagirone dove volontarie sono al lavoro per realizzare 3mila mascherine.
Sono le appartenenti alle associazioni Attiviamoci, Avis, Società San Vincenzo de’ Paoli e parrocchia San Giacomo. Rispondendo “presente” all’invito dell’assessore al Welfare e vicesindaco, Concetta Mancuso, si stanno prodigando per confezionarle.
L’iniziativa, è infatti destinata a rifornire di mascherine soprattutto quanti, in queste settimane, sono impegnati “in prima fila”. Impegnati nelle attività per la prevenzione e il contenimento del Coronavirus, è possibile grazie alla generosità di due imprese. La ditta Startex di Calatabiano, che ha donato l’apposito tessuto, e il negozio “L’Ago d’Oro” di Caltagirone, che ha offerto il materiale necessario (elastico, filo e aghi per le macchine da cucire).
I Notai dalla provincia di Ragusa, invece, hanno donato all’Asp di Ragusa alcuni presidi medici sanitari necessari per arginare l’emergenza COVID 19.
“Si tratta – spiega il Presidente del Consiglio di Ragusa Maria Scifo – di attrezzature acquistate su espressa segnalazione dell’ASP . Con la Direzione importanti e utili per le strutture sanitarie in questo momento di grave emergenza. Con questo gesto si vuole testimoniare la vicinanza ed esprimere la riconoscenza del Notariato Provinciale ai medici e a tutto il personale sanitario – infermieri e volontari – con la speranza che ciò possa essere di aiuto nell’approntare i soccorsi indispensabili in questo momento”.