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Foggia, trasformazione PPI: incontro tra il Direttore Generale e i sindaci

Presentato il cronoprogramma delle attività di riorganizzazione

Il Direttore Generale della ASL Foggia Vito Piazzolla, come annunciato nei giorni scorsi, ha incontrato ieri mattina i sindaci dei comuni sede dei PPI per illustrare le modalità di riorganizzazione della rete dell’Emergenza-Urgenza territoriale e il cronoprogramma delle fasi della trasformazione dei PPI in Punti di Primo Intervento Territoriali (PPIT).
All’incontro erano presenti i sindaci di Vieste (Giuseppe Nobiletti), Torremaggiore (Pasquale Monteleone), Vico del Gargano (Michele Sementino), San Marco in Lamis (Michele Merla) e Monte Sant’Angelo (Pierpaolo d’Arienzo).
Nel dettaglio, il cronoprogramma prevede la trasformazione dei Punti di Primo Intervento di San Marco in Lamis e Torremaggiore (entrambi con sede presso i Presidi Territoriali di Assistenza e attualmente operativi h12) e quelli di Vieste, Vico del Gargano e Monte Sant’Angelo (anch’essi con sede presso i Presidi Territoriali di Assistenza e operativi h24) in PPIT entro il tempo utile ad organizzare strutturalmente e funzionalmente i nuovi servizi. Discorso analogo vale per quello di Troia. Tutti verranno trasformati come previsto dal Piano di riordino della rete Emergenza Urgenza varato nel 2016.
Piazzolla ha ribadito che non si tratta di una chiusura, ma di una integrazione nella rete dell’Emergenza Urgenza 118 che permetterà di assicurare un livello di assistenza superiore.
La trasformazione dei PPI, infatti, consentirà una razionalizzazione dei Servizi di Pronto Soccorso, attraverso la riconversione di strutture non in grado di garantire prestazioni adeguate agli standard nazionali.
Caratteristica dei PPIT sarà la presenza di un team di postazione fissa medicalizzata presso i Presidi Territori di Assistenza, dove sono già operativi gli specialisti che potranno, così, gestire non solo i codici bianchi e verdi, ma anche quelli gialli e rossi con competenze cliniche e strumentali adeguate a fronteggiare e stabilizzare temporaneamente le emergenze fino alla loro attribuzione al Pronto Soccorso dell’ospedale di riferimento.
Il cronoprogramma redatto dalla Direzione Generale è parte integrante del più ampio piano di riorganizzazione della rete territoriale dell’Emergenza Urgenza che prevede piccole modifiche e ulteriori innesti all’interno della stessa in maniera da rendere più efficace il servizio.
Nel documento, tra le altre cose, la Direzione chiede che la competenza sulla Centrale operativa 118 passi dagli Ospedali Riuniti di Foggia alla ASL, in modo da migliorare il coordinamento di tutte le attività essenziali per assicurare l’emergenza.
Confermata, infine, per il comune di Vieste la seconda postazione medicalizzata, già sperimentata durante la scorsa stagione estiva.

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