News del giorno
Il 9° Focus Reumatologico dal titolo “Multidisciplinarietà delle malattie reumatologiche” si svolgerà il 13 e 14 Ottobre 2023 a Poggio del Sole Hotel di Ragusa. Organizzato da AV Eventi e Formazione, vede come direttore scientifico il dott. Mario Bentivegna, responsabile del Centro Integrato Ospedale/Territorio di Reumatologia presso l’Ospedale di Scicli e Coordinatore della Rete Reumatologica ASP 7 di Ragusa.
Il congresso Focus Reumatologico è suddiviso in 9 sessioni. Le malattie reumatologiche, per il loro coinvolgimento sistemico e per la loro specifica evoluzione verso una condizione di cronicità, necessitano di una gestione multidisciplinare. “Gli specialisti coinvolti nel percorso assistenziale – afferma il dott. Bantivegna –  devono, in maniera sinergica e omogenea, intervenire al fine di rallentare l’evoluzione della malattia e gestire in prevenzione primaria e/o secondaria le complicanze di organo che spesso si presentano nel quadro evolutivo. I dati scientifici basati sia sulle linee guida internazionali validate, sia sui dati della real live, ci permettono di avere, per gran parte delle malattie reumatologiche, un percorso ben definito sia per gli aspetti diagnostici sia per quelli terapeutici. Nuovi e numerosi farmaci sono presenti nell’armamentario terapeutico per gestire in modo appropriato e validato gli aspetti patogenetici delle varie patologie reumatologiche. Non bisogna però dimenticare – prosegue – il valore della diagnosi precoce; essa rappresenta sempre il valore aggiunto importante per avere il massimo risultato nella terapia. Per tale scopo è importante non solo il ruolo della medicina del territorio (pediatri e medici di medicina generale, e specialisti del territorio) ma anche quello delle varie figure specialistiche, che, insieme al reumatologo, possono gestite in modo appropriato e sinergico le varie fasi evolutive delle patologie Fondamentale è inserire questa collaborazione multidisciplinare in una rete assistenziale secondo un modello a livelli crescenti che permette di facilitare la comunicazione sia in modo orizzontale (medicina del territorio) che verticale (territorio/ospedale). In questo contesto, le nuove tecnologie permettono anche di favorire e migliorare la comunicazione tra i vari specialisti e tra questi ed il paziente. La telemedicina, infatti, intesa come televisita, telemonitoraggio, teleconsulto permette , ove attivata, un miglioramento non solo clinico e ma anche organizzativo nelle gestione delle patologie croniche reumatologiche L’obiettivo dell’edizione 2023 – conclude il dott. Bentivegna – è quello di affrontare queste tematiche; lo schema sarà quello classico del FOCUS: relazioni frontali da parte di qualificati esperti del settore e, a seguire, i talk show per il dibattito fra specialisti, associazione dei malati e partecipanti”.
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Il dott. Gianpiero Castelli, responsabile UOS Dermatologia e Venereologia dell’Ospedale “Rizza” di Siracusa e responsabile del centro prescrittore dei farmaci biologici per le malattie della pelle, presenta i temi del 3° Congresso delle Giornate Dermatologiche Iblee in programma il prossimo 21, 22 e 23 settembre 2023 al Gran Hotel Villa Politi di Siracusa.  L’evento di formazione scientifica, del quale il dott. Castelli ne è il responsabile scientifico, è organizzato da AV Eventi e Formazione.
“La Dermatologia – afferma il dott. Castelli – è una branca specialistica in continua evoluzione. Negli anni, ha confermato il suo ruolo privilegiato nelle nuove e significative acquisizioni patogenetiche e terapeutiche che hanno rivoluzionato positivamente, tanto la conoscenza quanto le prospettive terapeutiche delle principali malattie infiammatorie cutanee croniche (psoriasi, dermatite atopica) e dei tumori cutanei (melanoma,carcinoma basocellulare e carcinoma spinocellulare). Indispensabile risulta quindi il coinvolgimento multidisciplinare tra specialisti, ospedalieri e territoriali, e medici di Medicina Generale. Significativo è anche il ruolo delle associazioni vicine ai pazienti e loro portavoce. Appare dunque di fondamentale importanza un continuo aggiornamento sulle più recenti acquisizioni farmacologiche. Nello specifico, ampio spazio verrà concesso alle nuove terapie target dei tumori cutanei come il sonidegib, il vismodegib e il cemiplimab, a quelle per la dermatite atopica dell’adulto (dupilumab) e alle terapie biotecnologiche (anti-tumour necrosis factoralpha, anti-interleuchina 12/23, anti-interleuchina 17, anti- interleuchina 23) e small molecules per la psoriasi e l’artrite psoriasica come il risankizumab.
La missione del dermatologo – prosegue – non è solo la salute e il benessere della superficie cutanea ma, anche e soprattutto la persona nella sua totalità. Per questo obiettivo risulta necessario anche un lavoro di squadra tra le nuove e le vecchie generazioni: un’alleanza professionale in cui ruolo centrale ha sempre il paziente, intorno al quale va costruita la Dermatologia personalizzata di un presente che ha già il futuro dentro di sé. In Oncologia, in particolare nell’ambito dei tumori cutanei, recenti studi evidenziano che le differenze nel microbiota intestinale possono influenzare la risposta all’immunoterapia con farmaci anti-PD-1. In Dermatologia, dalle ultime evidenze – conclude il dott. Castelli – è emersa un’alterazione della composizione del microbiota intestinale nei pazienti con dermatite atopica.
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Intervista realizzata dal direttore di Medicalive Magazine Salvo Falcone – registrata a Giardini Naxos in occasione dell’8° Congresso del CReI Sicilia voluto dal responsabile scientifico dott. Aldo Molica Colella (Responsabile UO di Reumatologia Ospedali Riuniti “Papardo – Piemonte”, Messina – Coordinatore Editoriale Collegio Reumatologi Italiani) e organizzato da AV Eventi e Formazione.

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Coxartrosi, percorso diagnostico, terapeutico e riabilitativo. Ne abbiamo parlato con la dott.ssa Rosalba Sgarlata, Direttore dell’UO di Medicina Fisica e Riabilitazione presso l’Ospedale di Biancavilla. L’intervista – realizzata dal direttore di Medicalive Magazine Salvo Falcone – è stata registrata a Giardini Naxos in occasione dell’8° Congresso del CReI Sicilia voluto dal responsabile scientifico dott. Aldo Molica Colella (Responsabile UO di Reumatologia Ospedali Riuniti “Papardo – Piemonte”, Messina – Coordinatore Editoriale Collegio Reumatologi Italiani) e organizzato da AV Eventi e Formazione.

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Il rapporto tra connettiviti, artriti e mortalità. Ne abbiamo parlato con il prof. Salvatore Corrao, docente universitario e Direttore dell’UOC di Medicina Interna e Lungodegenza presso l’ARNAS Civico di Palermo. L’intervista – realizzata dal direttore di Medicalive Magazine Salvo Falcone – è stata registrata a Giardini Naxos in occasione dell’8° Congresso del CReI Sicilia voluto dal responsabile scientifico dott. Aldo Molica Colella (Responsabile UO di Reumatologia Ospedali Riuniti “Papardo – Piemonte”, Messina – Coordinatore Editoriale Collegio Reumatologi Italiani) e organizzato da AV Eventi e Formazione.

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L’importanza della riabilitazione del paziente con patologia reumatica dopo la terapia con infiltrazione ecoguidata dell’anca. Ne abbiamo parlato con il dott. Mario Bentivegna, Responsabile del Centro Integrato di Reumatologia Ospedale/Territorio del presidio ospedaliero di Scicli dell’Asp 7. L’intervista – realizzata dal direttore di Medicalive Magazine Salvo Falcone – è stata registrata a Giardini Naxos in occasione dell’8° Congresso del CReI Sicilia voluto dal responsabile scientifico dott. Aldo Molica Colella (Responsabile UO di Reumatologia Ospedali Riuniti “Papardo – Piemonte”, Messina – Coordinatore Editoriale Collegio Reumatologi Italiani) e organizzato da AV Eventi e Formazione.

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La gestione a 360° dell’osteoporosi e la prevenzione della ONJ. Ne abbiamo parlato con la dott.ssa Maria Grazia Cannarozzo, Presidente COI-AIOG Cenacolo Odontostomatologico Italiano – Associazione Italiana di Odontoiatria Generale di Catania. L’intervista – realizzata dal direttore di Medicalive Magazine Salvo Falcone – è stata registrata a Giardini Naxos in occasione dell’8° Congresso del CReI Sicilia voluto dal responsabile scientifico dott. Aldo Molica Colella (Responsabile UO di Reumatologia Ospedali Riuniti “Papardo – Piemonte”, Messina – Coordinatore Editoriale Collegio Reumatologi Italiani) e organizzato da AV Eventi e Formazione.

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Aumentare la capacità diagnostica e i livelli terapeutici grazie al connubio tra telemedicina e intelligenza artificiale. Ne abbiamo parlato con il prof. Oscar Massimiliano Epis, direttore del Dipartimento Medico Polispecialistico di Reumatologia presso l’Ospedale Niguarda di Milano. L’intervista – realizzata dal direttore di Medicalive Magazine Salvo Falcone – è stata registrata a Giardini Naxos in occasione dell’8° Congresso del CReI Sicilia voluto dal responsabile scientifico dott. Aldo Molica Colella (Responsabile UO di Reumatologia Ospedali Riuniti “Papardo – Piemonte”, Messina – Coordinatore Editoriale Collegio Reumatologi Italiani) e organizzato da AV Eventi e Formazione.

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Il ruolo dei farmaci biologici, delle small molecules e soprattutto della medicina di precisione nel trattamento delle artriti. Ne abbiamo parlato con il prof. Lorenzo Dagna, Primario UO di Immunologia, Reumatologia, Allergologia e malattie rare presso l’IRCCS Ospedale “S. Raffaele” di Milano e Professore Associato di Medicina Interna presso l’Università Vita-Salute “S. Raffaele”. L’intervista – realizzata dal direttore di Medicalive Magazine Salvo Falcone – è stata registrata a Giardini Naxos in occasione dell’8° Congresso del CReI Sicilia voluto dal responsabile scientifico dott. Aldo Molica Colella (Responsabile UO di Reumatologia Ospedali Riuniti “Papardo – Piemonte”, Messina – Coordinatore Editoriale Collegio Reumatologi Italiani) e organizzato da AV Eventi e Formazione.

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La Fondazione Italiana per la Ricerca sull’Artrite (FIRA) ha inaugurato il Centro Ricerche dedicato alla ricerca scientifica in ambito reumatologico presso la Fondazione Pisana per la Scienza ONLUS (FPS) a Pisa. Grazie a questa collaborazione, apre un centro nazionale di supporto alla ricerca dove le strumentazioni più avanzate sono a disposizione dei ricercatori italiani per condurre studi complessi e approfonditi.

Le malattie reumatologiche, che coinvolgono 7 milioni di persone solo in Italia e, spesso, sono patologie croniche – come l’osteoartrosi, l’artrite reumatoide, la fibromialgia, la gotta, il lupus eritematoso sistemico, la sclerodermia, la spondilite anchilosante e le connettiviti -, hanno un forte impatto sulla qualità di vita dei pazienti e richiedono una ricerca costante e avanzata per lo sviluppo di nuove terapie.

In Italia c’è la necessità di stimolare e sostenere la ricerca scientifica indipendente, così da renderla competitiva con quella svolta nei grandi laboratori delle industrie farmaceutiche o nei centri universitari anglosassoni e tedeschi. Ecco perché abbiamo deciso di realizzare un progetto ambizioso con l’apertura di un centro ricerche nazionale, grazie all’importante collaborazione con la Fondazione Pisana per la Scienza” sottolinea il prof. Carlomaurizio Montecucco, presidente di FIRA e Ordinario di Reumatologia, Direttore del Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Medica dell’Università di Pavia, direttore Struttura Complessa di Reumatologia al Policlinico S. Matteo. “Il Centro Ricerche FIRA si propone come una vera e piattaforma tecnologica offrendo supporto ai progetti che i ricercatori vorranno proporre e sviluppare utilizzando la strumentazione e le competenze a disposizione. Il nostro auspicio è quello di offrire un servizio permanente ad altissimo livello per la ricerca reumatologica in Italia”.

“Fondazione Pisana per la Scienza è aperta a ospitare e favorire lo svolgimento di attività di ricerca di alto livello con alto potenziale traslazionale che beneficino della sua piattaforma tecnologica e delle sue competenze tecnico scientifiche” dichiara il prof. Fabio Beltram, Presidente di Fondazione Pisana per la Scienza Onlus. “FPS desidera così contribuire a rafforzare la competitività della ricerca biomedica italiana e del proprio territorio, valorizzando altresì gli importanti investimenti effettuati grazie al supporto del proprio fondatore, la Fondazione Pisa.”

Siamo soddisfatti della collaborazione avviata dalla Fondazione Pisana per la Scienza, nostro ente di scopo attivo nel settore della ricerca scientifica e tecnologica, con la Fondazione Italiana per la Ricerca sull’Artrite, finalizzata a sviluppare una linea di ricerca rivolta alle malattie reumatologiche, che si affianca a quelle già esistenti in ambito oncologico, cardiologico e delle neuroscienze – commenta Stefano Del Corso, Presidente della Fondazione Pisa -. La collaborazione FPS/FIRA valorizza la piattaforma tecnologica, le strumentazioni avanzate e le competenze specializzate della Fondazione Pisana per la Scienza, a cui Fondazione Pisa ha indirizzato e indirizza annualmente ingenti risorse economiche”.

Il Centro Ricerche FIRA è dotato di strumenti all’avanguardia per lo studio del DNA e del microbioma umano, che consentono di svolgere ricerche complesse sui meccanismi molecolari alla base di diverse malattie reumatologiche con tempi rapidi, ampliando le possibilità di ricerca nel tempo.

Il Centro sarà inoltre collegato in rete con altri centri ricerche nazionali e internazionali ed altri esperti del campo per aumentare il valore della ricerca svolta.

Il coordinatore scientifico del Centro Ricerche FIRA, individuato con un bando congiunto FIRA-FPS, è il dott. Matteo Vecellio PhD, tornato in Italia dopo molti anni all’estero proprio grazie a questo progetto.

Il suo primo progetto di ricerca riguarda la medicina di genere: attraverso lo studio del microbioma umano uterino nelle pazienti affette da artrite reumatoide si intende determinare i meccanismi molecolari della malattia, il suo possibile contributo nello sviluppo della patologia e nella maggiore incidenza sulla popolazione femminile.

Il secondo progetto di ricerca si focalizzerà sull’organizzazione 3D del DNA nelle malattie reumatologiche per determinare quali meccanismi stanno alla base del malfunzionamento delle cellule e la genesi della patologia.

“Questi progetti hanno un potenziale enorme: lo sforzo richiesto in termini di tempo, competenze e tecnologie può essere affrontato solo da pochi laboratori al mondo, e quello della Fondazione Pisana per la Scienza può essere annoverato tra questi” sottolinea Matteo Vecellio, coordinatore scientifico del Centro Ricerche FIRA.

Obiettivo di FIRA, nei prossimi anni, è accogliere idee e progetti di ricerca da parte di altri ricercatori italiani, e dopo averli vagliati, fungere da facilitatore così da finanziare, co-finanziare o trovare finanziamenti necessari per portarli a termine presso il Centro Ricerche FIRA a Pisa.

“Negli ultimi anni la ricerca reumatologica ha fatto enormi progressi nell’identificazione delle cause delle principali malattie reumatologiche con ricadute cliniche determinanti nell’identificazione di nuovi marker diagnostici e di nuovi presidi terapeutici, come i farmaci intelligenti (anticorpi monoclonali o falsi recettori), che hanno contribuito a migliorare la vita dei pazienti. Ma restano ancora da spiegare molti fenomeni. Lo studio ancora più approfondito degli auto-anticorpi, ossia quelli diretti contro le strutture del nostro organismo invece che contro gli agenti patogeni, e dei meccanismi di disregolazione del sistema immunitario potrà consentire, per esempio, di correggere il malfunzionamento e riportare il sistema alla sua efficienza” spiega il prof. Montecucco.