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Nuoro, sarà dedicata alla longevità la nona edizione di Magie d’Inverno

La Sardegna ha l’invidiabile primato mondiale della longevità, ospitando le comunità che vivono più a lungo al mondo. Se ne parlerà a novembre a Magie d’Inverno, manifestazione che negli anni s’è conquistata il ruolo di ambasciatrice dell’isola in Italia e all’estero

La nona edizione di Magie d’Inverno, l’ormai classica manifestazione, in programma da venerdì 9 a domenica 11 novembre a Nuoro presso il Museo Etnografico Sardo, sarà quest’anno dedicata alla longevità, tema imprescindibile parlando della Sardegna, perché è l’isola in cui ci sono le comunità più longeve al mondo.
Magie d’Inverno, pur incentrata sul mondo del prestigio e dell’eleganza, è anche una delle principali ambasciatrici della cultura e delle tradizioni sarde in Italia e all’estero, favorisce un’importante ricaduta nella domanda dei prodotti locali e valorizza il meglio dell’imprenditoria sarda fungendo da punto di riferimento culturale.
È parso dunque naturale dedicare a questo magnifico primato sardo la pole position fra i temi in discussione nell’ambito dei convegni collaterali all’area espositiva.

La longevità in Sardegna

Ne ha parlato lo scorso novembre il quotidiano americano USA Today in un lungo articolo in cui si dice che la Sardegna è una delle cinque “Zone Blu” del pianeta (così sono chiamate le aree i cui abitanti superano i 90 anni d’età). Le altre quattro sono Okinawa (Giappone), Nicoya (Costa Rica), Icaria (Grecia) e la comunità avventista del Settimo Giorno a Loma Linda (California).
Secondo i ricercatori, le cause di questa caratteristica dei sardi sono molteplici.
In primo luogo la genetica.
I longevi sardi sono imparentati con altri longevi. Il villaggio di Seulo per esempio, ad alcuni chilometri da Esterzili sul fianco di una montagna, ha avuto venti centenari negli ultimi due decenni e possiede un trend di longevità certificato di lungo corso, sin dall’Ottocento, il che ne fa il villaggio in cui la gente vive di più in tutto il mondo. Non è ancora chiaro per quale motivo quest’area, così isolata, possegga il gene della longevità, ma i genetisti stanno studiando la cosa.
Altra caratteristica incredibile di Seulo: gli uomini vivono tanto quanto le donne.
È l’unico posto sulla terra in cui ciò accade. Dei venti centenari degli scorsi due decenni, 11 erano uomini. La seconda causa della longevità può essere – ma è ancora oggetto di ricerca – la qualità della flora intestinale. L’ipotesi è che abbia a che fare con la tipologia di cibo (la Sardegna, lontana dalla penisola, ha effettivamente sviluppato una tradizione enogastronomica tutta sua).

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