Sperimentata in Cile, con micro alghe geneticamente modificate.
Ingegnere dell’università Cattolica del Cile di Santiago, Tomas Egana, sperimenta la prima pelle fotosintetica che può aiutare e velocizzare la guarigione e rigenerazione dei tessuti
Un trapianto di pelle attraverso micro alghe modificate geneticamente per produrre ossigeno e rigenerare la zona: all’ospedale Salvador di Santiago.Con questa tecnica i ricercatori sono pronti per la prima sperimentazione clinica su 20 pazienti che hanno riportato dei traumi, Durerà sei mesi e Se i risultati saranno positivi, sarà possibile applicarla ad altri tipi di pazienti e malattie, come i trapianti di organo e i tumori. La prima parte della ricerca si concentrerà sulle possibili applicazioni di questa tecnica sulle ferite, per ossigenarle con creme, bendaggi o suture che contengano queste micro alghe. Dopo la si proverà nei trapianti di organo, per vedere se gli organi vivono più tempo fuori dal corpo, e nelle terapie oncologiche, per consentire una maggiore eliminazione delle cellule tumorali.