Un investimento di 7milioni e 400mila euro per uno dei principali punti di riferimento per la salute dei cittadini modenesi
Cinque piani più un’area a parcheggio a quota stradale e un parcheggio interrato, a disposizione di dipendenti e cittadini, vicinissimi alla stazione ferroviaria, per un complesso di oltre 3000mq di superficie utile. La Casa della Salute di Modena è stata oggetto di un sopralluogo da parte del Sindaco Gian Carlo Muzzarelli e dell’Assessora a welfare e sanità Giuliana Urbelli che, insieme ai giornalisti, hanno potuto verificare l’avanzamento del cantiere e visitare le parti già ultimate. Presenti alla visita anche il Direttore Generale dell’Azienda USL Massimo Annicchiarico accompagnato dal Direttore del Servizio tecnico Ausl Gerardo Bellettato e dai suoi tecnici, il Direttore lavori Elena Cazzaniga e il progettista Michele Zini dello studio ZPZ Partners, che hanno illustrato i dettagli del progetto e le fasi di realizzazione. Insieme a loro è stato possibile osservare l’esterno e il piano terra dell’edificio, già ultimato, oltre al piano interrato con i garage. Il termine dei lavori è previsto per giugno 2019; seguiranno i collaudi e le autorizzazioni necessarie all’avvio dell’attività.
Per la Casa della Salute Modena Nord l’investimento complessivo è di 7milioni e 400mila euro. Si realizzerà così uno dei principali punti di riferimento per la salute dei cittadini, che troveranno in un unico luogo, ben riconoscibile, risposte qualificate ai principali e più frequenti bisogni sanitari, grazie alla presenza all’interno della Casa della Salute di una pluralità di servizi e di professionisti.
La struttura e l’organizzazione interna saranno orientate prevalentemente alla salute del bambino, dell’adolescente e della famiglia (ma saranno presenti anche servizi per adulti e le cronicità) e qualificheranno ulteriormente il sistema di cure territoriali già attivo a Modena, rendendo la Casa della Salute un polo nevralgico per l’accoglienza e l’erogazione dei servizi sanitari, sociosanitari e socioassistenziali per quasi 50mila abitanti dell’area nord della città.
Al sopralluogo erano presenti anche il Direttore del Distretto di Modena Andrea Spanò, il presidente del Quartiere Due Carmelo Belardo e alcuni familiari e amici del professor Gian Paolo Vecchi, – medico modenese e professore ordinario di Geriatria all’Università di Modena – cui la Casa della Salute sarà intitolata. Tra loroLuciano Belloi, Presidente del Fondo M. Gasparini Casari e l’ex Vice Sindaco di Modena Baldo Flori.
Alla realizzazione della Casa della Salute Modena Nord seguiranno altre due strutture, la Casa della Salute in via Panni (all’istituto Charitas) con il progetto in corso, per un investimento di quasi cinque milioni di euro a servizio dell’area sud-ovest della città, e nel complesso dell’ex ospedale Estense (Casa della Salute Modena Estense) dove il Comune sta effettuando il consolidamento antisismico cui seguiranno, nel 2020, le finiture edilizie e impiantistiche, finanziate dall’Azienda sanitaria per un milione 700 mila euro.
Cos’è una Casa della Salute
Le Case della Salute sono il modello organizzativo di riferimento per le cure territoriali definito dalla Regione Emilia-Romagna. Un unico luogo, accessibile e chiaramente identificato, dove si concentrano tutte le risposte ai principali e più frequenti bisogni della comunità e dove operano congiuntamente diverse professionalità – sanitarie, sociosanitarie e amministrative – a servizio della salute dei cittadini.