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L’estate non diventi una tortura per gli animali di affezione: questo l’appello di Giovanni Di Paolo, direttore del Servizio Sanità animale della Asl della provincia di Chieti che, in tempo di vacanze richiama l’attenzione su elementari, ma fondamentali regole da rispettare se si hanno in casa cani, gatti, conigli, furetti e uccelli ornamentali.
«Nella stagione calda quello dell’abbandono non è l’unico rischio a cui gli animali vanno incontro – aggiunge Di Paolo – e non è nemmeno il più comune. In realtà basta ricordarsi che il cambiamento di clima richiede qualche accortezza in più nel quotidiano, come tenerli al riparo dal sole, non fare mancare acqua potabile cambiata di frequente, non lasciarli in auto e fare attenzione a colpi di sole e di calore a cui sono soggetti di frequente».
La raccomandazione vale anche per la scelta degli orari in cui portarli fuori, al mattino o alla sera quando è più fresco, e mai tenerli sul balcone, o, peggio ancora, legati.
Altra questione è quella delle vacanze e il problema che si pone per la custodia degli amici a quattro zampe: «Chi non ha la possibilità di portarli con sé per varie ragioni
– prosegue Di Paolo – può contare su una buona rete di servizi, come dog sitter, asili, rifugi convenzionati aperti a privati, pensioni e, in alternativa, parenti di buona volontà. Vale la pena comunque ricordare che l’abbandono è un reato perseguito penalmente, oltre che un atto grave sotto il profilo etico. In generale chi sceglie di avere la compagnia di un animale deve essere consapevole e conoscere caratteristiche e modalità di interazione con gli esseri umani, e ricordare che richiede tempo spazio, moto, alimentazione, pulizia. Pertanto sarà importante tenerlo presente prima di procedere a un acquisto o un’adozione, perché la sola buona pratica non basta: vanno rispettate regole precise».
Per i pochi, si spera, animali lasciati in strada e per randagi e vaganti senza proprietario è attivo nelle 24 ore il Pronto occorso veterinario, presso il canile sanitario di Lanciano. Per attivarlo è necessario segnalare la presenza di esemplari abbandonati alla Polizia municipale e agli altri corpi di Polizia.

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A Venezia si confermano i programmi di potenziamento estivo già attuati negli ultimi anni.
Il Suem118 utilizza, durante tutta l’estate, una quinta idroambulanza con infermiere, che quest’anno entra in servizio dal 15 maggio e resterà operativa fino al 30 settembre, con orario 8.00-20.00.
In questo modo il Suem118 presidierà con i 5 mezzi su acqua l’asse Venezia-Lido-Pellestrina.
La quinta idroambulanza sarà al servizio della popolazione del Lido e di Pellestrina, e collegherà queste isole agli Ospedali di Venezia, di Mestre e di Chioggia, a seconda delle necessità. Ogni volta che si renderà necessario, opererà anche a supporto del soccorso nella Venezia insulare. Presto il nuovo punto di stazionamento nell’area ex Ligabue, permetterà di avere notte e giorno un’idroambulanza stazionante a Piazzale Roma ad ulteriore presidio della zona sud-orientale della laguna.
Sempre a Venezia, oltre alla presenza in acqua della quinta idroambulanza, l’Ulss 3 Serenissima impiega nel periodo estivo un medico in più in servizio diurno per il Suem118: sarà operativo dalle 8.00 alle 20.00 tutti i giorni, dal 1 giugno al 30 settembre.
Al Lido di Venezia, dal 1° maggio è presente e operativa una autoambulanza aggiuntiva, che staziona presso il Punto di Primo Intervento al Padiglione Rossi. Si tratta di un’ambulanza ALS, cioè con strumentazione completa e infermiere professionale a bordo, attiva tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00.
Questa ambulanza “estiva” opererà al Lido fino alla fine di settembre, presidiando così la lunga stagione balneare/culturale dell’isola, che si conclude ad estate avanzata; si aggiunge all’altra ambulanza ASL normalmente operativa al Lido, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, durante tutto l’anno, e alla terza ambulanza ALS attiva a Pellestrina, sempre 7 giorni su 7, e 24 ore su 24.
L’Ulss 3 Serenissima ha inoltre potenziato, anche quest’anno, il personale infermieristico e gli operatori sanitari dei Pronto Soccorso di Mestre e Venezia, per la stagione estiva.
Prosegue la sperimentazione dell’automedica di notte a Mestre che permette, nei codici di gravità maggiore e nei casi più complessi, di migliore nel territorio i tempi di soccorso e di mobilizzare al meglio la risorsa medica.
Potenziato anche il personale in servizio nella Centrale Operativa SUEM118 a Mestre, cuore della gestione dei soccorsi per tutto il territorio della provincia di Venezia.
Si preparano ad aumentare l’attività, per il periodo estivo, come ogni anno, gli ambulatori turistici, di Piazzale Roma e Piazza San Marco.
Si potenzia l’attività di vigilanza del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione, con controlli nei campeggi, negli stabilimenti balneari, nei ristoranti, nei bar e nei chioschi anche stagionali dei litorali e delle aree turistiche.