E’ una degli esperti attualmente impegnati nello studio delle biopsie liquide, soprattutto quelle ematiche da impiegare nella diagnosi delle malattie tumorali. Secondo la dott.ssa Maria Grazia Daidone, Specialista in Statistica Medica e Biometria e Direttore del Dipartimento di Oncologia Sperimentale e Medicina Molecolare presso la Fondazione IRCCS – Istituto Nazionale Tumori di Milano, “Le biopsie liquide sono di fondamentale importanza perché permettono di superare l’eterogeneità spazio-temporale dei tumori. Il sangue è in grado di fornire informazioni globali”.
Sullo sfondo di una medicina sempre più di precisione, il sangue va letto come una sorta di aggregatore dei messaggi inviati in circolo dalle cellule tumorali, e questo vale sia per i tumori primitivi, che per quelli con lesioni metastatiche. In particolare, il gruppo di cui fa parte la dott.ssa Daidone lavora allo studio del cancro alla mammella.
La dott.ssa Maria Grazia Daidone è stata invitata a relazionare al Congresso sul Tumore Mammario Metastatico svolto a Siracusa, responsabile scientifico il Dott. Paolo Fontana.